Una scalata al Gran Cratere di Vulcano è una tappa obbligata per chi va in vacanza alle Eolie. Un paesaggio vulcanico immerso in un’atmosfera particolare, caratterizzata da verdi ginestre profumate che fanno da contrasto a fumarole, rocce nere e distese di cenere.
Vi serviranno: scarpe da trekking (in alternativa da ginnastica), un cappello, della crema solare (specie se avete una carnagione chiara), 1 litro di acqua, dei fazzoletti.
Il percorso è semplice, e per questo è destinato a tutti i visitatori, non soltanto agli escursionisti esperti. La durata complessiva è di circa 2 ore e 30.
Partendo dal Porto di Levante, si prosegue a piedi per pochi minuti, in direzione Piano, fino a raggiungere il punto in cui comincia la scalata. Da qui, insieme ad una delle guide, iniziate la vostra escursione, attraversando un percorso dal fondo sabbioso, in cui spiccano per contrasto delle rigogliose ginestre.
La scalata va avanti, e il fondo sabbioso lascia spazio ai tufi argillacei e rossicci. Man mano che aumenta l’altezza, il panorama si fa sempre più suggestivo.
Ma oltre ad ammirare il meraviglioso panorama, camminando lungo la scalata al cratere ci si ritrova all’interno di un paesaggio aspro, quasi surreale, fra i tufi cineritici, il nero dell’ossidiana, le “bombe vulcaniche”, i cristalli gialli di zolfo e le fumarole, che costituiscono l’unica testimonianza visibile dell’attività vulcanica, dopo l’ultima eruzione, avvenuta nel 1888 – 1890.
Al termine della salita si giunge al Gran Cratere della fossa, una ampia depressione dal diametro di circa 500 metri che richiama un’ambientazione lunare. Qui, ad un’altezza di 391 metri, il panorama lascia davvero senza fiato: lo sguardo abbraccia l’intero arcipelago eoliano (Lipari, Panarea, Salina, Stromboli, Alicudi e Filicudi).
È importante sapere che:
- i gas emessi dale fumarole sono nocivi.
- la temperatura in prossimità delle fumarole sono molto elevate e occorre indossare calzature adeguate per evitare scottature.
- gli oggetti metallicici si rovinano a contatto con i gas fumarolici.
- non scendere assolutamente all’interno del cratere; vi possono essere concentrazioni pericolose di anidride carbonica.